"L'INFERNACCIO LA CASCATA - FIUME RIGO"
LA RIPRESA E LA FOTOGRAFIA CHE RIESCONO A RENDERE PARADISIACO ANCHE IL POSTO PIÙ INFERNALE:
Questa Cascata è una Cascata atipica.
Estremamente mineralizzata in quanto ricca in ferro, riesce a sprigionare un liquido che, dal bianco cristallino del suo lungo salto, vira sorprendentemente in caduta, in una colorazione di arancione molto netto.
Ma ancora più sorprendente è percepire quasi in modalità taumaturgica, questo stesso color arancione vivo, perdurare all'infinito con costante omogeneità lungo tutto il letto d'acqua che con il suo percorso a zig zag tra i massi, compone le Gole stesse dell'Infernaccio, appellativo riferito ad emissioni gassose emergenti in specifici punti isolati del percorso.
Consiglio di visitare la Cascata proprio durante il mese di Maggio, un mese principe a mio avviso, per la brillantezza del verde.
Una cascata d'acqua colorata traghetta con la memoria in Egitto con il suo Limo ed il suo Nilo; siamo però semplicemente in provincia di Viterbo, a Grotte Santo Stefano per l'esattezza.
"L'INFERNACCIO LE GOLE - GROTTE SANTO STEFANO":